Prendiamo un po' sul serio i risultati degli esami ospedalieri e mettiamoci d'impegno, ché ormai è stagione di Martini cocktail e allora saranno gli zuccheri a salire vertiginosamente.
Ed ecco i propositi di dieta.
LATTE D'AVENA
Ho comprato i fiocchi sarà almeno un mese. Dopo tanto tempo passato a sogguardarli con diffidenza, mi sono decisa a provare. Si sciacquano, si mettono in una terrina coperti d'acqua bollente e si lasciano lì per una ventina di minuti. Si sciacquano di nuovo e si frullano con acqua fresca (750 ml) e un po' di sciroppo d'agave. Va filtrato, se resta granuloso (a me non è successo, si vede che ho un frullatore potente). Non è proprio una bontà (cioè, fa un po' schifo), ma ci si può abituare.
Nelle ricette seguenti ho usato latte di riso, ma avrei potuto usare questo di avena aggiungendo più zucchero.
CLAFOUTIS ALLA FARINA DI FARRO E FRUTTA
Vegetariana sì, ma non troppo amante della frutta, che tende sempre ad andare a male. Non è più tempo di frullati, fa troppo freddo (d'estate sono buonissimi: frutta e latte di riso, una bontà), così ho buttato tutto a pezzetti nel pyrex dopo averci mescolato farina di farro, farina 2, zucchero di canna, latte di riso, olio d'oliva, lievito (tutto biologico).
Naturalmente senza stare a guardare le misure, si fa a occhio.
BISCOTTI
Stessa ricetta del clafoutis, ma con molto meno latte di riso, per ottenere un impasto più consistente. Si forma un lungo salame e si mette in frigorifero per mezz'ora. Quindi si taglia e si inforna nel forno già caldo. Sono buonissimi! (chi l'avrebbe detto...).