mercoledì 16 settembre 2015

Cucina dolce vegana

Abbiamo il colesterolo troppo alto. Dico 'abbiamo' ma sarebbe più esatto dire che mi faccio carico di trovare una soluzione a questo problema familiare. E dopo aver ingozzato la rituale torta al cioccolato bianco, brioches e croissant con il caffè al bar, fritti vari di fiori di zucca, falafel, patate fritte... si corre ai ripari. A regime!
Prendiamo un po' sul serio i risultati degli esami ospedalieri e mettiamoci d'impegno, ché ormai è stagione di Martini cocktail e allora saranno gli zuccheri a salire vertiginosamente.
Ed ecco i propositi di dieta.

LATTE D'AVENA

Ho comprato i fiocchi sarà almeno un mese. Dopo tanto tempo passato a sogguardarli con diffidenza, mi sono decisa a provare. Si sciacquano, si mettono in una terrina coperti d'acqua bollente e si lasciano lì per una ventina di minuti. Si sciacquano di nuovo e si frullano con acqua fresca (750 ml) e un po' di sciroppo d'agave. Va filtrato, se resta granuloso (a me non è successo, si vede che ho un frullatore potente). Non è proprio una bontà (cioè, fa un po' schifo), ma ci si può abituare.
Nelle ricette seguenti ho usato latte di riso, ma avrei potuto usare questo di avena aggiungendo più zucchero.



CLAFOUTIS ALLA FARINA DI FARRO E FRUTTA

Vegetariana sì, ma non troppo amante della frutta, che tende sempre ad andare a male. Non è più tempo di frullati, fa troppo freddo (d'estate sono buonissimi: frutta e latte di riso, una bontà), così ho buttato tutto a pezzetti nel pyrex dopo averci mescolato farina di farro, farina 2, zucchero di canna, latte di riso, olio d'oliva, lievito (tutto biologico).
Naturalmente senza stare a guardare le misure, si fa a occhio.



BISCOTTI

Stessa ricetta del clafoutis, ma con molto meno latte di riso, per ottenere un impasto più consistente. Si forma un lungo salame e si mette in frigorifero per mezz'ora. Quindi si taglia e si inforna nel forno già caldo. Sono buonissimi! (chi l'avrebbe detto...).



domenica 13 settembre 2015

Mon petit restaurant

Ieri sera è andata in scena la mia cucina: il pubblico è sembrato apprezzare e questo mi fa felice.
Per prenotare, scrivere a vegetarianisidiventa@gmail.com

martedì 8 settembre 2015

Tajine

Ecco il mio regalo di compleanno. Me la sono comprata in una macelleria (già...) di Verbania, di ritorno da una bella gita sul lago di Mergozzo (gran bel posto davvero. E la siesta è stata accompagnata da un'ottima bottiglia di bordeaux Château Lamothe de Haux 2014).
Mi sono pure fatta spiegare dal macellaio come usare la tajine, mentre lui, un po' sconcertato, mi chiedeva da quanto tempo non mangiassi carne. - Eh, anni...
Forse non era proprio il posto giusto dove intavolare questo tipo di conversazione, però è stato molto gentile lo stesso, in fondo ho comprato qualcosa in un negozio dove altrimenti non metterei mai piede.
Inoltre, oltrepassare il confine regionale ha come sempre un bel vantaggio sui costi: in Piemonte si mangia bene e si spende il giusto (l'ho già detto) e in genere i prezzi sono più economici che in Lombardia (mica ci vuole tanto).
Tornerò a comprarne un'altra, con il coperchio concavo, prima o poi. Sono bellissime.